Dipendenze, una "bussola" per orientarsi nella rete
Al via il progetto "per navigare informati”: più consapevolezza dei rischi e un uso controllato e più sicuro della rete
Ampliare la consapevolezza sui rischi connessi all’uso di internet per promuoverne un uso controllato e più sicuro da parte dei ragazzi: è l’obiettivo del progetto “La Bussola - Strumenti e risorse per navigare informati”, realizzato con il contributo della Presidenza del Consiglio dei Ministri - Dipartimento delle politiche antidroga (Dpa). Un progetto che parla ai più giovani, coinvolgendoli in un utilizzo creativo del web e delle nuove tecnologie, attraverso una campagna di sensibilizzazione nazionale in grado di valorizzare le loro competenze e il loro “punto di vista”. Ma non solo. Il progetto, che ha un respiro nazionale, coinvolge scuole, organizzazioni del terzo settore impegnate nella promozione della cittadinanza attiva e nella prevenzione del disagio, web leaders, giornalisti, operatori e assessori competenti.
In un sito web dedicato verranno raccolte le informazioni su obiettivi, azioni e risultatidel progetto, oltre agli strumenti operativi e gli elaborati prodotti nell'ambito delle diverse attività previste. Tra queste la mappatura di alcune esperienze e strumenti ad oggi elaborati in Italia, che delineano “buone prassi”: si tratta di iniziative, sia pubbliche che private, promosse da Dpa, forze dell’ordine, fino a Microsoft, Google, Poste, Telecom. Saranno messi a disposizione gli strumenti, guide e materiali attraverso schede sinottiche per ogni progetto, utilizzabili attraverso percorsi di accesso differenziato a seconda dell’utente (ragazzi, insegnante e genitori, media). Il sito ospiterà anche una rassegna stampa dedicata. Per gli utenti che lo richiedano, inoltre, la possibilità di ricevere una newsletter bimestrale.
Previste azioni formative specifiche per gli operatori dell’informazione e gli assessori regionali e comunali alle politiche giovanili, ritenuti attori chiave per sviluppare consapevolezza sull'utilizzo responsabile del web, promuovere un’informazione diffusa e capillare sui rischi connessi all’acquisto di sostanze pericolose on line ed elaborare strategie e azioni in grado di affiancare le situazioni di disagio e di devianza dei minori completare le attività rivolte ai giornalisti e professionisti della comunicazione. Le giornate formative saranno aperte anche a operatori delle dipendenze patologiche (del pubblico e del privato sociale) e stakeholder. In particolare per i giornalisti sarà promosso un percorso formativo, strutturato in quattro seminari dedicati, a Roma, mentre a disposizione degli assessori (ma non solo) pillole formative fruibili in streaming, pensate come video-interviste e testimonianze. Disponibile nel sito anche un e-book tematico.
Concorso nazionale: i ragazzi creano una campagna informativa multimediale. Per assicurare il coinvolgimento attivo dei ragazzi sarà lanciata una campagna informativa “con loro”: i ragazzi coinvolti elaboreranno contenuti e strumenti pensati per una campagna multimediale. La promozione dell’iniziativa verrà gestita attraverso il coinvolgimento delle scuole, degli operatori dell’informazione e degli assessorati alle politiche giovanili. Gli elaborati raccolti nell’ambito del concorso principalmente verranno messi a disposizione in un canale youtube creato ad hoc e nei principali social. Saranno tre i vincitori, scelti da una giuria alla pari, attraverso votazioni on line, e una giuria selezionata. I finalisti e i vincitori saranno invitati nell’evento conclusivo del progetto a Roma.
Il convegno finale. I risultati conseguiti da progetto e ulteriori riflessioni sul fenomeno dell’acquisto di sostanze online saranno al centro di un convegno a Roma, ultima tappa del percorso.
I PARTNER DEL PROGETTO
Stellaria - E' una coop. sociale di tipo “B” fondata nel 2001. Svolge servizi editoriali e di formazione su temi sociali, con un’ampia esperienza nella gestione di progetti web e di campagne informative e sensibilizzazione.
Associazione Arcobaleno - Nasce per rispondere al problema della tossicodipendenza nel territorio fermano. Il progetto inizia con un laboratorio diurno per avviare all'attività lavorativa i soggetti tossicodipendenti e in pochi anni si trasforma in comunità residenziale. Dal 2009 s’intensificano le attività di contrasto al fenomeno delle dipendenze, oltre quella primaria di comunità terapeutica, realizza pubblicazioni, incontri formativi, campagne di prevenzione a livello provinciale, ma anche a Bologna, Padova e Gubbio.
Mondo Minore Onlus - Opera nell'ambito del disagio minorile e si occupa della tutela e la presa in carico di minori, italiani e stranieri non accompagnati, adolescenti fino a 21 anni in situazioni di disagio materiale o a rischio educativo, ragazze in difficoltà e ragazze madri anche con disturbo psicologico e/o sociale. Gestisce 4 comunità, affiancate da una rete di famiglie affidatarie, svolge seminari di formazione per educatori e famiglie, campagne di sensibilizzazione sulla tutela dei minori.
Redattore sociale - E' il più importante network multimediale italiano di servizi informativi e di documentazione online sui temi del welfare, del disagio sociale e dell’impegno nel terzo settore. Nasce nel 2001, quando va online il primo “lancio” della omonima agenzia giornalistica. Gestisce attività di formazione per giornalisti sulla comunicazione sociale, un premio dedicato a video e audio cortometraggi su tematiche sociali e un portale sui termini più adeguati per il sociale.